Vuoi imparare la batteria jazz?
Se credi che imparare a suonare il jazz sia difficile o addirittura impossibile senza un maestro, questo è il corso che fa per te. Verrai guidato in una serie di step progressivi che ti permetteranno di suonare lo swing in maniera autentica, accompagnare una band o suonare gli standard nelle jam session.
Cosa imparerai?
- come suonare il piatto swing con le varie tecniche
- il "comping" e l'indipendenza
- le tecniche dei pedali
- l'interazione con il solista
- le spazzole e le ballad
- 3/4 blues e jazz waltz
Impara lo swing con Ruben Bellavia
Impara come portare lo swing nel modo corretto e tutte le sfumature che puoi ottenere sul piatto ride. Con esercizi, esempi tratti dai batteristi famosi e guide all'ascolto.
Spazzole
I movimenti e le tecniche fondamentali nel dettaglio per suonare le spazzole nelle ballad. Esercitati a varie velocità con le basi musicali e gli esercizi con partitura.
Tecnica dei piedi
Il feathering con la cassa, le tecniche del charleston per ottenere diverse sonorità, dinamiche e sfumature per migliorare il groove e la stabilità.
Esercitati quando vuoi
Non hai la possibilità o il tempo per seguire delle lezioni tradizionali? Non preoccuparti, puoi accedere al corso quando vuoi ed esercitarti rispettando i tuoi tempi e obiettivi, senza alcuna pressione.
Esecuzione emozionante
Ho visto l’esecuzione di Ruben di “Walkin” per la prima volta su Facebook e mi ha colpito per diversi motivi: la
trascrizione stessa è un lavoro impegnativo, poi ha mostrato bene il linguaggio e la tecnica ritmica di Tony Williams,
infine l’ ha eseguito simultaneamente, e ciò rende l’impresa ancora più straordinaria.
Se chiudete gli occhi e
ascoltate, è proprio Tony che suona accompagnando se stesso! Questo è quel che succede quando una
persona si emoziona per qualcosa, e cerca di raggiungerla. E’ di grande ispirazione. Bravo Ruben, e
complimenti!
- David Garibaldi, Tower of Power
Diligenza, conoscenza e maestria
Ho appena visto un video di Ruben Bellavia che suona, nota per nota, l’esecuzione di Tony Williams in “Four
and More” di Miles Davis. Non è solo un lavoro frutto di una grande passione, ma un impresa estremamente
difficile. Ruben non solo eè accurato, ma è anche stato capace di accordare la sua
batteria perchè avesse un suono esattamente come quello di Tony Williams.
Sono rimasto stupito di come sia
riuscito a rendere lo stile di Williams sui piatti, cosa che ho visto provare a fare da tanti musicisti, ma senza
successo. Questo sforzo ha richiesto diligenza, conoscenza e maestria. Fare tutto questo, e poi interpretarlo
con la giusta attitudine – beh’ è davvero straordinario!
- Mike Clark, Herbie Hankock
Un grande stimolo
Ho iniziato da zero un paio d'anni fa con un insegnante, ho 57 anni e mi sto finalmente divertendo dopo che da giovane mi era stato vietato dai miei genitori. Il corso di Corrado prima ed ora il tuo hanno dato un forte stimolo ad un ragazzo che ha sempre detto "da grande suonerò il jazz".
Ho guardato d'un fiato tutti i filmati, le spiegazioni e i brani su cui suonare. Già questo è stato pienamente soddisfacente. Successivamente ho cominciato il primo esercizio, ben spiegato e vissuto anche attraverso lo schermo. questo per confermare che il corso così concepito consente va benissimo per chi ha dei tempi strani, inoltre nei filmati hai una pazienza che un insegnante dal vivo non ha.
- Fabio Franchini
Non solo per principianti
Gli argomenti trattati sono essenziali sia per chi si avvicina per la prima volta al jazz, sia anche per chi ha voglia di approfondire e migliorare le proprie conoscenze. Ottima qualità audio video e tu sei brillante nelle spiegazioni.
Requisito minimo richiesto lettura musicale o almeno conoscenza basilare di solfeggio ritmico. Personalmente credo che ne trarrò molti benefici, ottenendo miglioramenti rispetto al mio livello e ai miei obiettivi che rimangono tuttavia circoscritti nell'alveo del batterista per passione e non per professione.
Bravo Ruben e resto in attesa di un nuovo capitolo quando lo vorrai.
- Luigi Baldessarro
Completo e accessibile
Il corso è molto bello e raro, era quello che un pò stavo cercando come introduzione al jazz, verso il quale ho sempre avuto, ed ho tuttora, un grande timore reverenziale.
Il tuo approccio mi sta aiutando a superare questa barriera, non sono un batterista esperto, ho iniziato sulla soglia dei 50 anni e sto seguendo i comping con attenzione, la possibilità di ridurre la velocità è fondamentale.
Mi hanno interessato molto le contestualizzazioni rispetto ai periodi storici del jazz e le differenze stilistiche, poi vabbè, tu sei un mostro nel riprendere gli stili dei vari jazzisti più famosi, e li prendo quello che posso ;).
- Riccardo Ducci
Comincia ora!
Questo non è un videocorso come gli altri, ma si basa su un innovativo sistema didattico interattivo: un player funzionante su qualsiasi dispositivo (smartphone, PC, Mac o tablet) che combina le funzionalità più importanti per studiare in maniera efficace e in totale autonomia.
E' tutto consultabile online dal tuo dispositivo preferito ogni volta che vuoi e senza dover installare nulla. Anche alcune delle più importanti scuole mondiali (Berklee, Drumeo, True Fire...) hanno adottato questa tecnologia didattica nei loro corsi online. Non serve alcun foglio, file scaricabile o altro...
Con questo player puoi:
1 - leggere le partiture sincronizzate alla video lezione
2 - rallentare e velocizzare l'esercizio a tuo piacimento senza perdita di qualità audio
3 - selezionare solo alcune sezioni e metterle in loop
4 - ingrandire o rimpicciolire la notazione per adattarla al tuo dispositivo (PC, smartphone, tablet)
5 - usare il player dalla pagina web del corso senza installare nulla
6 - visualizzare il video in maniera speculare (se sei mancino)
In più...
- esercizi con musica e basi play-along
- partiture scaricabili in PDF
- come ottenere il giusto suono con pelli e accordatura
- capire la struttura dei brani
- scegliere piatti e bacchette
- guide all'ascolto
- playlist di brani essenziali
Domande Frequenti
Comincia ora!
Il Tuo Insegnante
Batterista e percussionista classico fra i più versatili della scena jazzistica italiana. Nell'Aprile 2017 viene invitato al Berklee College of Music di Boston per effettuare una masterclass sul videocorso "The Tony Williams Style".
Nel marzo 2016 realizza un video di una trascrizione di Tony Williams grazie al quale entra in contatto con batteristi ed insegnanti di scuole americane di chiara fama. I batteristi David Garibaldi e Mike Clarke hanno espresso i loro più sentiti complimenti per il video ed hanno scritto delle linear notes per un articolo di Ruben Bellavia edito nel numero 48 di Drumset Mag (Luglio/Agosto 2016) e uscito in inglese sulla rivista americana Modern Drummer.
Ha suonato e inciso con Randy Brecker, Antonio Faraò, Chad L. Brown, Fabrizio Bosso, Karima, Gavino Murgia, Bojan Z, Fabio Giachino, Nguyen Le, David Pastor, Flavio Boltro, Massimo Faraò, Aldo Zunino, Maurizio Giammarco, Rosario Giuliani, Dave Burrel, Giancarlo Schiaffini, David Surkamp, Gabriele Mirabassi, Enrico Pieranunzi, Emanuele Cisi, Furio Di Castri, Miroslav Vitous, Mattia Cigalini, Javier Girotto, Bruno Tommaso, Rita Marcotulli, Bebo Ferra, Mauro Negri.
Ruben Bellavia utilizza esclusivamente: Respighi Drums, Istanbul Agop Cymbals.